Primavera e autunno a Merano e dintorni
La primavera e l’autunno esercitano da sempre un grande fascino sugli ospiti che visitano Merano e dintorni. Il clima mite, submediterraneo della città di cura e della conca meranese offre le premesse ideali per dedicarsi a tutta una serie di attività ricreative. Il tutto è meravigliosamente completato dalla bellezza del paesaggio, dallo spettacolo della fioritura in primavera e dal gioco di colori in autunno.
In questo periodo si svolgono numerose sagre e feste popolari celebrate in onore di antiche usanze e tradizioni con grande partecipazione della gente del posto. Tra queste si segnalano per esempio la Pasqua con il suo tradizionale pane dolce, la Giornata di S. Floriano, Santo protettore dei vigili del fuoco, la Festa del Corpus Domini con numerose processioni in molte località della regione o i Fuochi del Sacro Cuore che ricordano la promessa solenne del 1796 e illuminano di giganteschi fuochi e luci i monti sopra la valle.
Un’importante componente dell’identità culturale sia dell’Alto Adige che del Tirolo è da sempre la musica a fiato. Sulla Passeggiata di Cura e nell’ambiente suggestivo della Kursaal si svolgono con regolarità concerti di bande musicali. La cultura musicale, i cori, il teatro godono di grande popolarità tra la gente del posto che partecipa con passione e sentimento alle tante rassegne musicali e ai spettacoli teatrali nel corso dell’anno. Nella stagione più calda si svolgono inoltre numerose feste campestri che regalano momenti piacevoli all’insegna della convivialità e della musica bandistica e rappresentano anche un’occasione di incontro con le associazioni del posto che organizzano ogni evento con grande impegno ed entusiasmo.
I Giardini Botanici di Castel Trauttmansdorff e il suo museo del turismo sono tra le attrazioni imperdibili della vacanza a Merano e dintorni, soprattutto nei mesi primaverili. Qui si possono ammirare giardini e piante provenienti da ogni parte del mondo che crescono rigogliosi grazie al clima mite di Merano. Il museo del turismo offre invece scorci interessanti sullo sviluppo del turismo locale e in particolare sulla storia della città di cura.
Gli ospiti affezionati di Merano conosceranno senz’altro la famosa Festa dell’Uva in programma ogni anno la terza domenica di ottobre che celebra la fine della raccolta e della vendemmia con un bellissimo corteo allegorico attraverso il centro storico. A colorare le vie della città gruppi con costumi tradizionali, musicisti, fanfare e diversi carri allegorici allestiti con cura dalla gente del posto e dalle associazioni locali. La sfilata attraversa il centro della città di cura (passando per la Passeggiata Lungo Passirio) e rappresenta ogni anno un ambito punto di ritrovo per grandi e piccini.
Una tradizione unica nel suo genere e particolarmente popolare è il cosiddetto “Törggelen”. La tradizionale castagnata dell’Alto Adige, celebrata nelle locande e trattorie della valle e della montagna, prevede la degustazione del vino novello, accompagnato da specialità tipiche della cucina contadina, speck e affettati nonché dalle immancabili caldarroste – un mix di sapori e convivialità davvero unico.
Luoghi d’interesse a Merano e dintorni
Impossibile non cogliere gli imponenti castelli, le antiche residenze e le maestose chiese che caratterizzano i dintorni del Weinmesserhof e il Meranese. Molti di questi monumenti sono aperti ai visitatori e forniscono scorci interessanti sulla storia e sul patrimonio artistico dell’Alto Adige. Alcuni edifici sono stati recentemente adibiti a museo e meritano una visita. Primo fra tutti il museo provinciale storico-culturale a Castel Tirolo, oppure il museo dell’agricoltura a Castel Fontana, il museo civico di Merano, l’Archeoparc Val Senales (che racconta la storia di Ötzi, l’uomo venuto dal ghiaccio, e illustra il periodo del neolitico) o ancora il “MuseoPassiria” che ci parla del combattente per la libertà Andreas Hofer.
Passeggiate ed escursioni per famiglie
Il paesaggio ricco e variegato dell’Alto Adige propone bellissimi sentieri e passeggiate anche per famiglie con bambini piccoli. Ecco alcune mete facilmente raggiungibili con il passeggino: i Masi Gelati in Val di Fosse, Longfall in Val Sopranes, la malga Ulfaser in Val Passiria, il Rifugio Merano, la malga Leadner con il cinema-natura “Knottnkino”, la Pozza Nera sul Monte S. Vigilio, il lago artificiale dello Zoccolo in Val d’Ultimo, la malga di Monte Luco, il Percorso Internazionale del Feltro Artistico a Tesimo e il Lago di Tret o di Santa Maria nell’Alta Val di Non. Informazioni più dettagliate si possono ricevere presso le associazioni turistiche del posto, consultando le guide escursionistiche o rivolgendosi al gestore.